mercoledì 5 marzo 2014

Recensione "Il diario di Isabel"

RECENSIONE "IL DIARIO DI ISABEL" di Isabel C. Alley


 

Dopo tanto tempo sono riuscita a tornare tra le vostre dolci braccia, e con una chicca per niente male. Ecco qua dunque l'opera d'esordio di una scrittrice emiliana come me che si è saputa distinguere nel panorama letterario on line. Ma oraaaa....veniamo alla trama.

TRAMA:
“Un ragazzo può vestire tante maschere, nel corso del tempo. Può mostrarsi come uno studente universitario, di cui poco conosci e di cui nulla vuoi approfondire. Può diventare un vicino di casa enigmatico, a tratti oscuro nelle attenzioni che rivolge all'improvviso nei tuoi confronti. Ma poi la maschera cade e il ragazzo si rivela essere uno spietato aguzzino, a cui poco importa del mondo se non del proprio personale divertimento.

Quando lo vedevo tra i suoi amici, lontano anni luce dal mio interesse, non avrei mai potuto immaginare la verità su Andrea. L'ho compresa solo quando lui si è presentato davanti a me con il suo modo spietato, assetato del mio sangue e della mia ingenua passione.
Mi sono lasciata sottomettere, nella speranza che il destino avesse pietà di me. Ma Andrea, quel demone vestito di perfezione, ha fatto della mia vita un giocattolo per il suo piacere. Ha compiuto atti imperdonabili e mi ha fatto aprire gli occhi su un mondo notturno di magia e orrore, di vampiri lussuriosi ed egoisti.
Potevo abbandonarmi alla disperazione, ma ho scelto di reagire. Ora esigo vendetta. Voglio riscattare la mia libertà, voglio riprendermi il cuore e la vita che Andrea mi ha rubato, distrutto e gettato al vento.
Questa è la storia di una cacciatrice.
Questa è la storia di Isabel Cariani.”

RECENSIONE:

Innanzitutto molto brava, la storia non è mai scadente e la concentrazione si mantiene sempre alta, la lettura è scorrevole e l'idea, nonostante presenti anche questa volta gli impavidi vampiri innamorati di ragazze dalla vita turbolenta, non è affatto brutta. La protagonista viene immediatamente introdotta con una carica allegra e piacevole che contraddistingue la personalità e lo stile dell'autrice (tra l'altro giovanissima). Quando fa la sua entrata Andrea è impossibile non venirne coinvolti: è attraente, è determinato, ha la sua dose di savoir faire....ed è un vampiro. I dubbi circa la sua vera personalità vengono subito scoperti e per la giovane Isabel ha inizio un'epopea fatta di amore, sangue, tenebra, lacrime, gioia e tutto quello che è presente nelle vite di tutti noi. Ma, a differenza della piccola Bella Swan che a malapena si sa allacciare una scarpa senza cadere di testa o piangere perchè il suo Edward non c'è, la nostra Isabel sa allacciarsi le scarpe con una mano e contemporaneamente ammazzare tre vampiri in un solo colpo! Niente male eh? Ebbene, dopo l'improvvisa uscita di scena del bell'Andrea ecco che la nostra amica fa conoscenza con l'associazione Vampire Hunter (Vampire Knight?) gestita nientemeno che da quello che lei ritiene essere soltanto il suo insegnante universitario. Ed ecco che, con la velocità di un fulmine, 190 km orari come direbbe Paloma Faith, arriva...Stephan Berget! Un applausooo! *torna seria* Chi è Stephan? Eh, bella domanda. Chi è? Un gran bel tipo è certo ma...anche un ragazzo dai mille volti che entra con prepotenza nella vita di Isabel trascinandola in un'altra dimensione a passo di danza (Paloma Faith stasera ti penso). A parte l'antifona, Stephan colpisce da subito perchè è il classico ragazzo stro...ehm...particolare, che fa cascare la mascella a tutte le belle fanciulle ma che sembra aver fatto un voto di castità (tze). Ebbene, dopo aver conosciuto gli agenti della Vampire Hunters, ed aver perso letteralmente la testa per Stephan ecco che Isabel...muore. No, scherzavo, ma anche no! Isabel scopre che....Stephan ha una mezza tresca con la sua ex? Forse, ma. Mi. Mo. Che Stephan è in realtà un ex prete? Magaaaari. Che Stephan è un vampiro anche lui? Ups. 
Ebbene, dovete sapere che nel mondo de "I diari" esistono tre categorie di vampiri, un po' come nella gerarchia di Vampire Knight:

VAMPIRI "BUONI" (nel senso che non ti aggrediscono per vezzo ma...hanno un po' di cervello)
MEZZI VAMPIRI (Andrea e Stehpan, lo psicopatico ma bono e il tenebroso ma....ma bono)
VAMPIRI NEL SENSO PURO DEL TERMINE (ovvero quelli che si...ti saltano addosso ad ogni costo) 

Ok, dopo questa digressione...ah scusate ho scordato un altro personaggio: Lorenzo Ferranti. Chi è? Un vampiro (O.o). Direttore del locale più trasgressivo della città è attratto da Isabel. Perchè? Perchè è bella, ha un buon profumo ed è eccitante. Lorenzo è una specie di capo dei vampiri, ma questa è un'altra storia signori miei.
Dunque, Stephan rivela il suo segreto ad Isabel e...se ne va perché ha paura che restandole accanto possa cedere alla sua oscura tentazione e farle del male.

Bene, dopo la mia sfuriata (i neuroni miei lampeggiano e si stavano spegnendo) do il mio giudizio: Personaggi molto ben caratterizzati così come l'ambientazione e le vicessitudini che non perdono mai quota e restano sempre interessanti. La lettura é rapida e spesso sono rimasta a fissare lo schermo, rapita. Nel frattempo ho dato una sbirciata al seguito e devo dire che é parecchio tosto. Che dire leggete i racconti di Isabel e sognate ad occhi aperti. 4'5/5

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